17/08/2013

Isinbayeva accusata di omofobia? La possano stuprare!

“Io sono a favore delle regole sui gay – ha detto la Isinbayeva, fresca vincitrice del titolo iridato di salto con l’asta – Forse [noi russi, n.d.t.] siamo un popolo diverso da quello di altri paesi ma abbiamo le nostre leggi e vogliamo che gli altri le rispettino, perché noi all’estero lo facciamo”.  Queste le parole dell’atleta russa riportate con scandalo e riprovazione dalla stampa italiana e internazionale. Tanto che l’ex deputato del PD, Gianluigi Piras, ha postato un “Per me possono anche stuprarla”, che si commenta da sé.

Della reazione scomposta di Piras non ci interessa parlare. Ci interessa invece notare come di fatto la legge sull’omofobia è già imperante. La povera donna non ha detto nulla di offensivo contro gli omosessuali (e si è subito affrettata a precisarlo), ma ha semplicemente notato che in Russia è “normale” il matrimonio “normale” e che quindi le leggi russe vanno bene alla gente russa.

Fatevi un giro su Internet e guardate le reazioni... Chissà per quanto tempo ancora potremo tenere aperto questo sito!!!

di Redazione

 

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